Les Calanques

43°16.923’N 5°18.193’E

Àncora nell’anse de Morgiret, un’insenatura dell’isola di Frioul speculare al porto che guarda Marsiglia. La città l’ho vista e vissuta parecchie volte, quindi sono entrato col muso per un saluto ma non mi ha attirato per niente per la sosta. Il tempo è buono, la rada magnifica. Arrivarci è stato assecondare gli ultimi refoli del vento da sud est, chiamato Marin, dall’isola di Riou, nel parco nazionale dei calanchi. Ancora una volta lo stupore di un paesaggio incontaminato, per volontà degli uomini, dove i gabbiani ti urlano contro talmente forte, se scendi a terra, da farti capire che quella è decisamente casa loro. Nel cuore del parco ci sono l’università e poche altre costruzioni logistiche, in una distesa di pietra bianca a picco sul mare dove forse io non mi sarei mai laureato tanta è la bellezza da vivere. Port Miou è un calanco profondissimo dove è stato costruito un porto nei termini di due pontili malandati e delle boe all’ingresso, niente elettricità e acqua a second degli umori. Molto suggestivo e sicuramente valevole la sosta, ma non questa volta. Le vestigia della decadenza moderna compaiono sotto forma di barconi pieni di turisti che fanno la ronda tra questa e le altre due insenature nella roccia, ancora la stagione è accettabile e invece di scuotere la testa sorrido. Per arrivare fin lì ho dovuto usare motore in una giornata piatta e senza note con partenza da Porquerolles, dove sono stato ancorato per tre giorni a ricaricare la vitalità. Ieri, tornando davanti ad una delle città più animate della Francia, la gendarmerie si avvicina e mi chiede di cambiare rotta per il passaggio di una nave piena di mine. Orzo, inverto la rotta, passa la nave e mi rimetto con la prua sull’isola di Frioul. Tornano. Non era finita lì, mi chiedono della destinazione, gli dico che un altro miglio e sono arrivato, mi dicono di sbrigarmi, accendo motore chiudo il fiocco e in 7 minuti sono all’ancora. Gabbiani, sole, luna, ancora poche barche, tutti col fiato sospeso al tramonto, compresi i barchini con giovani coppie venute da Marsiglia appositamente per l’ora dorata. Il mare sa essere anche semplice a volte.

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